giovedì 2 agosto 2012

FRULLATO AL MELONE, BASILICO E KIWI: PER SENTIRSI IN VACANZA!

Metti una spiaggia, un lettino davanti al mare, una musica rilassante,una buona compagnia....per completare tutto quanto: un frullato rinfrescante e con il sapore d'estate!

Quantità per 2 bicchieri:
2 fette grosse di melone retato
2 Kiwi
Succo di 1/4 di limone
Foglie di basilico fresco
Acqua fredda q.b.
Ghiaccio


E' semplice da fare, basta frullare tutto insieme e approfittare della freschezza di questo abbinamento. Per una serata o come aperitivo, si può aggiungere 1cl di Vodka e 3 cl di spumante secco, diventa un cocktail leggero e creativo. Per le mattine estive suggerisco di togliere il basilico ed aggiungere Yogurt bianco, funziona come una colazione leggera e nutritiva!

Buon Appetito!


martedì 31 luglio 2012

PAELLA CON AMORE

 La paella è per me un piatto emozionale,mi ricorda il mio papa' che sta in Brasile che la fa benissimo alla brace e il profumo mi porta alla Spagna, questo paese pieno di aromi, colori e suoni allegri! Imparare a farla mi è costato alcuni pacchi di riso e tentativi falliti ma adesso che sono pratica la fiesta è fatta,portate soltanto una paellera e un giardino!
Io la preparo mista, di terra e di mare, per gustare tutti questi sapori. L’essenziale di questo piatto è capire e rispettare ogni ingrediente, la sua cottura e consistenza  e' non avere fretta di finire, perché il bello è sentire ogni ingrediente che arriva piano piano riemendo la casa di aromi!

Per 5 persone

Una padella di diametro 27 cm
Riso parboiled
200 gr Sovra coscia di pollo disossata
200 gr Coppa di maiale a cubetti grandi
150 gr di gamberi
1 scampo a testa
200 gr di cozze
200 gr di calamari
1 Peperone rosso
½ Cipolla
150 gr di piselli surgelati
1 Pomodoro per insalata non troppo maturo
Prezzemolo
Fagiolini ( non sono indispensabili, quindi per chi piace)
Olio Evo
Zafferano
Brodo fatto con le teste di gamberi

Se non avete la vera paellera cercate una padella abbastanza capiente, la mia ha il diametro di 27 cm e va bene per 5 persone ( abbondante!). È importante utilizzare una fiamma larga quasi quanto il diametro della padella, in modo che il tutto possa cuocere allo stesso tempo.
Iniziamo con una buona quantità di olio di oliva, il sufficiente per rosolare bene la carne, senza immersione. Iniziamo con il maiale e in seguito il pollo. Ad ogni ingrediente aggiungiamo un po’ di sale, in modo che alla fine avremmo tutti i sapori ben equilibrati. Lasciare rosolare per alcuni minuti e poi aggiungiamo la cipolla tagliata molto piccola. Poi arriveranno i peperoni, piselli e fagiolini. Questo è il momento di ritirare la carne, perché come detto prima, è importante rispettare i tempi di cottura e nessuno vuole mangiare la carne asciutta!
Adesso possiamo aggiungere le cozze, precedentemente lavate, e lasciate lievemente in cottura al vapore in modo che si aprano, permettendoci di mettere soltanto metà della conchiglia. In questo momento aggiungiamo anche i calamari e pomodori, ricordandoci sempre di salare ogni ingrediente. Versiamo il brodo preparato semplicemente con le teste di gamberi ed acqua. Possiamo regolarci lasciando circa 1,5 cm dal bordo della padella. Addizioniamo lo zafferano, il prezzemolo e a chi piace pochissimo peperoncino( io che amo il piccante in questa ricetta non lo metto).
Cinque minuti di pausa, mentre tutti gli ingrediente lavorano insieme, amalgamandosi bene.  Arriva ora il nostro ingrediente principale, il riso,la quantità dipenderà dalla grandezza della pentola.
Dobbiamo fare un canale di riso lungo il diametro della padella, spostando gli ingredienti  e versando il riso, questa è con esattezza la capienza della nostra padella. Mischiamolo bene e adesso possiamo aggiungere i gamberi (decidete voi se sgusciati o meno)ed alcuni minuti dopo rimettere la carne in padella. Controlliamo sempre se il sale e' in armonia. Posiamo sopra il riso gli scampi, qualche gambero e cozza che abbiamo lasciato da parte, creando una decorazione. Basta aspettare la cottura del riso, ricordatevi che la paella non è un risotto e quindi non deve rimanere cremosa ma croccante all'esterno.Servire con un buon vino bianco freddo e per chi ha il privilegio: in giardino! 

Buon appetito!

Em português!

giovedì 26 luglio 2012

RISOTTO AL BASILICO, MOZZARELLA E POMODORINI!


Per un buon risotto ci vogliono piccoli ma importanti trucchi. Come prima cosa saper tostare bene il riso, bagnarlo piano piano con un brodo o acqua salata, stare attenti al punto di cottura e mantecare alla fine con un buon burro o un formaggio cremoso,in base dalla ricetta. 
Questa è una ricetta con pochi ingredienti ma che ha tutto il sapore della cucina italiana
 


1 tazza di riso arboreo
1 mazzo di basilico fresco
1 confezione di robiola
Parmigiano grattugiato
Pomodori ciliegia
Mozzarella di bufala
Mezzo bicchiere di vino bianco secco
1 cucchiaio di scalogno tritato
Olio evo e pepe nero

In una pentola mettere a bollire l’acqua con sale grosso, timo e basilico. Iniziamo per rosolare lo scalogno in un po’ di olio d’oliva.  Aggiungere il riso e tostare bene finché non diventi traslucido, aggiungere il vino bianco e fare sfumare bene. Aggiungere piano piano l’acqua con la fiamma bassa.



Nel frattempo frullare la robiola con il basilico, un po’ d’olio, pepe e sale. Alla fine cotture aggiungere la crema di basilico. Servire con delle fettine di pomodoro fresco e quadretti di mozzarella! Molto italiano, fresco e aromatico!
Buon appetito!
Em português

mercoledì 25 luglio 2012

TRIGLIA D' ESTATE


Il pesce d’estate è come la polenta d’inverno: indispensabile. E' entusiasmante prepararli in tutti i modi  e per questa ricetta basta poco tempo e risulta sfiziosa e molto rinfrescante. 




TRIGLIA MARINATA AL LIMONE E PEPE ROSA    

200 GR di triglia
1 Limone
Pepe Rosa in bacche 
Prezzemolo
Olio Evo e sale

La cosa più importante per questa ricetta è essere sicuri di comprare la triglia molto fresca. Si vendono già sfilettate ma preferisco fare io, così sono ancora più sicura di quanto siano fresche. Iniziare sfilettando le triglie, lavandole bene e lasciandole in marinatura nel limone per un’ora circa. Sciacquare bene in seguito e condire con abbondante olio d’oliva, prezzemolo e sale. Posare sul piatto ogni filetto, lasciando cadere del pepe rosa e ancora succo di limone.
L’abbiamo mangiato come antipasto ma sta bene anche come secondo abbinato ad un’insalatina di mare!
Buon Appetito!



martedì 24 luglio 2012

LONDON FOOD EXPERIENCE


Cibo Libanese
Ogni persona ha le sue preferenze quando si tratta di viaggi, senza dubbio per me un viaggio è completo soltanto se riesco a conoscere la gastronomia locale, le abitudini alimentari di chi ci abita, assaggiare qualche ingrediente o piatto particolare. Sono stata a Londra questa settimana, e mi sono buttata in diverse esperienze gastronomiche,sono tornata felicee soddisfatta!
La prima cosa da sapere sulla cultura gastronomica di Londra è che non esiste una cultura, ma tantissime, provenienti da diversi immigrati che vivono li' da tanti anni. Essendo una città totalmente cosmopolita si trovano ristoranti di tutte le nazionalità, principalmente indiani, turchi, asiatici e tanti italiani! Per chi è a Londra e vorrebbe vedere tutti i tipi di cibi, di diverse origini un buon suggerimento è il Borought Market . Un mercato vicino a London Bridge con bancarelle di cibo di diverse parti del mondo, dove è possibile mangiare sfiziosità internazionali o acquistare prodotti gastronomici.
Funghi per tutti i gusti
Mille salami
Torte e dolci

Vegan Burguer
Salsiccia di Boston
Ho mangiato dal libanese un kibè fritto e dopo un' empanada argentina,questa in particolare era deliziosa con il ripieno di spinaci e formaggio! Come ricordo ho preso due formaggi francesi, un blue cheese ed un chevrè piccante che la sera stessa abbiamo fatto fuori, semplicemente deliziosi! 
Empanada Argentina